trasporto

niente shinkansen in vietnam purtroppo ed in laos proprio NIENTE TRENI, neanche una freccia sarda : ( e me piace così tanto andare in treno..

gli unici vietnamiti veramente antipatici gli ho sempre incontrati dietro gli sportelli in stazione. fino alla fine non ho capito, perchè un turista debba essere GRATO di poter acquistare un semplice biglietto del treno. forse ricevono delle mazzette, o ero sfortunata trovando i più scorbutici. non mi sono arresa, malgrado le angherie, le resse nelle code d'attesa, i banchi di legno sovvrafollati ed i ventilatori rotti, sono rimasta fedele al treno proprio PERCHÈ sono lenti e caotici i treni.
a parte il fatto che viaggiare in autobus certamente è il modo più conveniente in assoluto, ma nello stesso tempo anche il modo più economico per suicidarsi o almeno rischiare di perdere l'udito. il sentirmi su delle montagne russe ed il fragore dei clacson sugli autobus laotiani mi sono bastati.

un modo pratico e molto fresco per raggiungere una meta è il tuktuk, sul quale volendo si carica anche la bici, affittata a 40cent al giorno.
la cosa verde sulla testa del motociclista È probabilmente una scodella, vedere gente che porta un casco vero infatti è MOLTO raro.

senza blasfemia osserviamo questo camion funebre, si noti la punta mobile del baldacchino, che viene sollevato davanti a ogni cavo dell' elettricità.
la musica che risuonava fuori dagli altoparlanti mi ricordava piuttosto un'allegra processione. a bocca apperta ho fissato la scena.
la pubblicità luminosa indica: qui siamo in laos.

cam, la mia guida a sapa. mi portò in dei posti meravigliosi,
cam on cam!

1 Kommentar:

matteo perazzoli hat gesagt…

simpatico il tuo amico vetnamita.